
Spesso in nome della trasparenza e della partecipazione vengono lanciate delle consultazioni pubbliche. La consultazione è un passaggio fondamentale soprattutto nelle questioni ambientali. Non sempre però le consultazioni sono abbastanza pubblicizzate, non sempre restano aperte per un tempo sufficiente, non tutti pensano che servano a qualcosa, non sempre partecipare è semplice, sia per la complessità degli argomenti sia, magari, perché la lingua da usare è l’inglese (vizio in cui cadono a volte anche le istituzioni italiane… come ci dimostra ad esempio una consultazione sulla convenzione di Aarhus).
Succede dunque spesso che le consultazioni aperte rimangano senza risposte da parte degli interessati e della società civile. Eppure anche la consultazione è uno strumento per capire, per fare sentire la propria voce, per provare a migliorare le politiche pubbliche. Segnalare le consultazioni, aiutare a rispondere fornendo informazioni e approfondimenti, raccontare cosa dicono i pareri inviati, monitorare gli sviluppi per misurare l’effetto ottenuto siano delle importanti funzioni che l’informazione ambientale può svolgere. Come Fima cercheremo di fare la nostra parte per promuovere sempre più partecipazione, a voi, questo il mio invito, il compito di aggiungere questo piccolo-grande servizio al lavoro che tutti gli associati di FIma svolgono già quotidianamente per l’ambiente, per la transizione ecologica, per una società più sostenibile.
Mario Salomone
Presidente Fima
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