
Lunedì 25 febbraio, ore 9.30-13.30, auditorium ministero dell’Ambiente
Numeri crediti: 4
Modera:
Marco Ferrazzoli, capo ufficio stampa Cnr
“La gestione delle emergenze e la comunicazione”
Introduce:
Marco Gisotti, giornalista, Ufficio di presidenza FIMA, delegato alla formazione
Intervengono:
Giancarlo Sturloni, giornalista e saggista, autore de “La comunicazione del rischio per la salute e l’ambiente”- “Affrontare le controversie, orientarsi nell’incertezza”
Pierfrancesco Demilito, capo ufficio stampa Protezione civile – “Comunicare il rischio nell’era dei social network”
Marco Talluri, direttore “Arpatnews”, coordinatore comunicazione e informazione Snpa e redazione “AmbienteInforma” – “La comunicazione del sistema per la protezione dell’ambiente nelle emergenze”
Cosimo Nicastro, capo ufficio stampa relazioni esterne Guardia Costiera – “La comunicazione nelle emergenze ambientali: dal naufragio della nave Margaret alla tragedia della Costa Concordia fino alla collisione tra due navi al largo della Corsica”
Corrado Carrubba, giuslavorista, commissario Ilva – “Comunicare responsabilmente la complessità, nel diritto e nella scienza”
Focus su “La comunicazione etica del rischio ambientale”
Intervengono:
Mario Tozzi, primo ricercatore Cnr, geologo e divulgatore scientifico – “Media e comunicazione del rischio: emozioni verso competenze”
Riccardo Iacona conduttore “Presa diretta”, Raitre – “Come raccontare i cambiamenti climatici? Allarme o allarmismo?”
Toni Mira, giornalista di “Avvenire” – “Il racconto degli affari sporchi nella Terra dei fuochi: la cronaca senza sensazionalismi o strumentalizzazioni”
Stefano Martello, giornalista, co-curatore di “Call to Action per una comunicazione responsabile nei disastri naturali. Verso la carta di Rieti” – “Verso la Carta di Rieti per una comunicazione responsabile”