
Hai nuove idee da mettere in circolo, un progetto per favorire il riuso o evitare gli sprechi? Sei un’impresa startup, un team di ricerca impegnato nel settore dell’Economia Circolare? La Stampa Tuttogreen, il magazine de La Stampa dedicato ai temi della sostenibilità e dell’ambiente, e Aquafil, uno dei principali attori in Italia e nel mondo nella produzione di fibre sintetiche, attivo nel campo dell’innovazione e nuovi modelli di sviluppo sostenibile, hanno dato vita alla prima edizione del Premio “IO PENSO CIRCOLARE”. Un’iniziativa riservata alle startup e ai centri di ricerca pubblici che lavorano per dare un contributo innovativo a processi, sistemi, tecnologie e prodotti nel campo dell’economia circolare. Il premio, che gode del patrocinio del ministero dell’Ambiente, consiste in una somma di danaro e in una consulenza professionale, e verrà assegnato il 21 aprile prossimo nel corso di una cerimonia a Torino.
L’iniziativa sarà presentata ufficialmente a Rimini Fiera, nel corso della rassegna Ecomondo, la fiera per la Green e Circular Economy. L’appuntamento è per il giorno 11 novembre alle ore 11 presso la Sala Diotallevi 2. Alla conferenza stampa saranno presenti Luca Ubaldeschi, vicedirettore de La Stampa, Giulio Bonazzi, presidente e CEO di Aquafil, Roberto Giovannini, curatore de La Stampa – Tuttogreen, Alessandra Astolfi, di Ecomondo, e Gianluca Baldo, di LCE-Life Cycle Engineering.
Nel suo ultimo rapporto «Living Planet 2016», il Wwf ci avverte che ogni anno utilizziamo risorse pari a quelle di 1,6 pianeta Terra. E già l’8 di agosto, secondo il Global Footprint Network, le risorse rinnovabili che avevamo a disposizione per quest’anno sono terminate. Con la domanda delle nostre economie che non cessa di aumentare, quella di un utilizzo efficiente delle materie di lavorazione è una delle sfide cruciali del nostro tempo. L’obiettivo del premio promosso da La Stampa-Tuttogreen e Aquafil è dunque scovare progetti, prodotti, brevetti, tecnologie che possano dare un contributo concreto al superamento della logica del «prendi, produci, usa e getta». La difesa della natura e la riduzione dell’impatto ambientale della produzione industriale possono avere un significato positivo anche per la crescita e lo sviluppo, con grandi ricadute sull’innovazione tecnologica, la nascita di nuovi posti di lavoro e risparmi per le imprese.
Il vincitore della categoria «centri di ricerca» riceverà un premio di 3.000 euro, mentre la startup prima classificata potrà usufruire di una consulenza di tre mesi da parte della Life Cycle Engineering (Lce), società specializzata nelle analisi del ciclo di vita del prodotto e delle performance ambientali. In più, e anche per i secondi e terzi classificati, La Stampa realizzerà webdoc multimediali per raccontare le storie dei singoli progetti che verranno pubblicati sul Medialab, il laboratorio sulla comunicazione digitale. A valutare le proposte – sulla base del loro impatto effettivo, del livello d’innovazione, della fattibilità tecnica e di quella economica.
Per contatti: tuttogreen@lastampa.it